La Pedagogista
L'esperienza della Dott.ssa Silvia Iaccarino
Formatrice certificata dalla Regione Lombardia ai sensi della Legge Regionale nr. 19/07, iscritta al Registro dei formatori professionisti AIF (Associazione Italiana Formatori) nr. 544. Psicomotricista, iscritta ad Anupi Educazione nr. 440. Supervisor counselor, associata Asscounseling nr. REG-A0031-2009. Dal 2004 si occupa di formazione e supervisione per educatrici, insegnanti e coordinatrici di asili nido e scuole dell’infanzia pubbliche e private. Inoltre svolge anche incontri formativi per i genitori presso le stesse strutture. Ha collaborato e collabora, tra gli altri, con Assonidi di Milano e di Lodi, la Fism di Como, la Provincia di Milano, la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali di Bolzano, la Cooperativa Aldia, Zeroseiplanet, l’editrice La Scuola di Brescia, l’Associazione Coilibrì di Sassari. Ha fatto parte del comitato di redazione ed ha scritto sulla rivista Mondo 0-3 edita da La Scuola; attualmente collabora con la rivista specialistica “Educare 03 – insieme si cresce”. Come psicomotricista opera a livello educativo e nella prevenzione primaria con i bambini della fascia 0-6 anni, presso asili nido e scuole dell’infanzia pubbliche e private. Conduce laboratori a cadenza settimanale con l’obiettivo di accompagnare i bambini in un armonico percorso di crescita. Come counselor lavora in ambito educativo per favorire una genitorialità positiva, attraverso incontri individuali e di coppia. Collabora come docente presso la Scuola Triennale di Counseling Familiare e dell’Età Evolutiva, facente capo al Centro Psicologia di Gorgonzola e presso la Scuola Kor-Es Counseling di Piacenza, di cui è co-fondatrice. Per il nostro Nido si occupa della supervisione dello staff, attività che si propone come momento per agevolare nelle educatrici la riflessione sulle proprie prassi grazie al confronto con un professionista esterno alla struttura il quale consente di integrare punti di vista diversi, per l’ulteriore miglioramento qualitativo sia a livello organizzativo sia educativo del Servizio. In particolare, si vuole:
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promuovere una maggiore consapevolezza del proprio stile educativo;
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favorire nel gruppo di lavoro la riflessione sulle proprie prassi educative e sull’organizzazione del proprio servizio, individuando punti di forza ed eventuali aspetti da migliorare;
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accompagnare l’equipe nell’elaborazione e nella messa in atto di opportuni correttivi rispetto alle eventuali criticità emerse;
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facilitare l’analisi e la ricerca di strategie di intervento utili ad affrontare momenti e situazioni di fatica nella quotidianità;
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creare uno spazio-tempo di confronto nel gruppo di lavoro.
Infine, nel corso dell'anno la professionista conduce un incontro formativo con le famiglie, in orario serale, su un argomento che le famiglie stesse scelgono come importante per loro.